Un mondo dove i pregiudizi non esistano, ma esistano solo le persone, dove i preconcetti lascino il posto all’empatia, beh è decisamente il mondo a cui ambisco. Perciò che uomo sarei se non mi impegnassi anche io a renderlo tale?
Radamante si fermò. «Tu sei entrato nel mio cuore nel momento in cui ci siamo guardati negli occhi, alla riunione delle fazioni. E ancora non mi spiego perché, ma ringrazio il mio istinto, che mi ha sempre spinto a non arrendermi mai, con te.»
Ciao amici lettori! 💛
Sono felice di parlarvi del nuovo romanzo fantasy di Josephine Cayne “La scelta del Dio serpente” (Antichi Dei – Un nuovo inizio).
📖 𝗧𝗿𝗮𝗺𝗮:
Mehen è una divinità egizia decaduta. Un Dio senza più poteri, fatta eccezione per l’immortalità e la capacità di trasformarsi in serpente, la sua forma primaria. Scontroso e solitario, evita qualsiasi legame romantico.
Radamante è il più potente semidio del fuoco di tutto il Continente Occidentale. Sempre ottimista e dotato di un innegabile fascino.
Nonostante siano diversi come il giorno e la notte, dal primo momento in cui posano gli occhi l’uno sull’altro scatta tra loro una fortissima attrazione. Sentimento a cui Mehen decide che non vuole dare spazio, nel modo più assoluto.
Evitare Radamante per sempre, però, non è possibile.
L’entità oscura che ha già attentato alla vita di Efesto e Chronos è un pericolo a cui dèi e semidei devono far fronte insieme. Mehen è l’unico a conoscerne la vera identità: sono legati da un vincolo indissolubile. La sua vita e quelle dei suoi amici sono di nuovo a rischio, ma c’è anche qualcos’altro a non essere al sicuro: il suo cuore.
Radamante ha tutte le intenzioni di rimanere al suo fianco per proteggerlo, anche se Mehen fa di tutto per dissuaderlo. Perché non vuole legami, ma allo stesso tempo desidera Radamante molto più di quanto sia disposto ad ammettere.
🖋️ 𝗥𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲:
Radamante è una persona concreta, con i piedi ben piantati per terra. Per lui il destino, i colpi di fulmine e le anime gemelle sono solo delle sciocchezze romantiche, fino a quando non incontra Mehen.
Quando Radamante posa il suo sguardo su Mehen, rimane incantato dalla sua bellezza.
Mehen aveva le iridi di colore azzurro cristallino e i lineamenti del viso erano così belli da non sembrare reali. Nel momento in cui gli occhi di Radamante si sono agganciati a quelli di Mehen, il tempo si è fermato all’istante, una forza invisibile lo attrae verso di lui senza lasciargli scampo.
Mehen è ostile nei confronti di Radamante, cercherà di evitarlo e di fingersi indifferente, non vuole cedere ai sentimenti, ma sarà difficile. Radamante non ha solo un corpo da divinità e un sorriso che avrebbe sciolto il più algido dei ghiacciai, ma era anche in grado di sostenere una conversazione stimolante.
Radamante non si arrenderà, non è nella sua natura, farà di tutto per far breccia nel cuore di Mehen. ci riuscirà? Per scoprirlo immergetevi tra pagine di questo meraviglioso romanzo.
Le pagine del terzo volume della saga è ricco di romanticismo, amore, passione, colpi di scena e imprevisti.
Una lettura scorrevole e avvincente, la storia è un susseguirsi continuo di avvenimenti.
Una saga che ho amato dal primo fino all’ultimo volume.
Non mi resta che complimentarmi con Josephine per questa bellissima saga e ringrazio l’autrice per avermi dato l’oppurtunità di leggere il suo nuovo romanzo. ❤️