«Rischierete di cadere se scendete da sola con quella gonna!»
La vide riflettere, poteva sentire gli ingranaggi del suo cervello muoversi.
Alla fine, si arrese porgendogli la mano.
«Bene, tesoro.»
«Non chiamatemi in quel modo!» esclamò, spazientita.
Nicholas alzò le braccia in segno di resa.
«Preferite “zuccherino”?» le disse, prendendola in giro.
«Voi siete un mascalzone e della peggior specie!
Preferisco cadere a terra che essere sfiorata da un villano come voi!»

Amici lettori, vi parlo del nuovo romanzo di Maria Cristina Stilo “Un destino in gabbia” edito Ciclope Lettore.

𝐌𝐞𝐦𝐩𝐡𝐢𝐬, 𝟏𝟖𝟓𝟗

Nicholas Anderson conduce una vita semplice, fatta di sacrifici e di tante difficoltà. Dopo la morte della madre, Nicholas scoprirà una terribile verità.

Per trenta lunghi anni era convinto che il padre fosse morto prematuramente a causa di un’incidente a cavallo, la verità è che il papà è vivo e vive a San Francisco.

Non può e non vuole ignorare questa verità, quell’uomo deve pagare per le sue colpe. Nicholas prova odio per il padre, il rancore lo porterà a San Francisco, il suo unico fine è la vendetta, ma scoprirà un’altra sconvolgente verità.

La vita di Nicholas cambierà quando incontrerà la dolce Lillian Davies.

Lillian ha un passato doloroso, con la morte dei suoi genitori, si trasferisce da Londra a San Francisco. La nostra protagonista vuole dimenticare il passato per dare una possibilità al futuro. 

 Nicholas e Lillian si innamoreranno perdutamente.

 “Un destino in gabbia”, mi ha letteralmente conquistata, è un bellissimo romanzo, dolce, coinvolgente e scorrevole.

Una storia di amicizia, passione, amore e verità nascoste. L’autrice, con la sua penna accattivante, è riuscita a farmi immergere completamente in un’epoca diversa.

Con i suoi romanzi Maria Cristina non delude mai, trasmette sempre tante emozioni.

Ringrazio Maria Cristina per la collaborazione. ❤️

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5