A volte desideravo di poter vivere come i servi Ettan, o gli abitanti delle catapecchie ai moli. E questo voleva dire molto, perché c’era qualcosa di tremendamente sbagliato in come la popolazione Ettan era costretta a vivere.
Nuova Timoran era stata costruita su quella che una volta era il regno di Etta. La terra era verde e rigogliosa, piena di foreste e fiumi.
Immaginavo che per ridurla nello stato in cui io ero abituata a vederla, i Timoran ne avessero saccheggiato allo stremo le risorse.
Vecchia Timoran, oltre le Scogliere Boreali, ormai era una tundra. Fredda, spietata.
Implacabile.

Se non mi fossi allontanata da Legion,
avrei potuto fare qualcosa di stupido…
Come baciarlo.

Amici lettori, in occasione dell’uscita vi parlo del fantasy romance di L.J. Andrews “Una condanna di ombre e spine”, edito Triskell Edizioni.

𝗧𝗿𝗮𝗺𝗮:

Un accordo tra nemici.

Una maledizione senza fine.

Un amore che metterà in ginocchio un regno.

Tanto tempo fa, gli antenati di Elise si appropriarono della corona del re dei fae. Ora, in quanto nipote

dell’attuale e crudele re, il suo compito è fare tutto ciò che è necessario per assicurarsi che la sua famiglia

continui a sedere sul trono per secoli a venire. Il problema è che Elise preferirebbe sgattaiolare via per

giocare d’azzardo con i servitori invece che partecipare a un ballo come una principessa silenziosa.

Ma quando lo zio dà il via alle negoziazioni per il suo matrimonio, Elise è costretta a smettere di infrangere

le regole. Se rifiuta l’accordo, il padre moribondo ne pagherà le conseguenze.

Così, intrappolata dal suo senso di responsabilità, Elise viene affidata a Legion Grey, il bellissimo e

misterioso uomo che si occuperà di trovarle un marito. Ma Legion ha tra le sue mani ben più del futuro

della nipote del re, e fa nascere in lei rabbia e una passione proibita.

Quando un colpo di stato rovescia la monarchia i due scappano insieme ed Elise scoprirà che lui

custodisce più segreti di chiunque altro. Per errore scatenerà una maledizione bestiale che Legion

sopporta da quando ha memoria.

Mentre i segreti sul suo passato violento vengono rivelati, si pone il quesito su chi sia il vero erede al

trono. La risposta metterà a rischio ancora più vite ed Elise è costretta a fare una scelta impossibile.

Eviterà uno spargimento di sangue abbandonando Legion alla bestia che si porta dentro? O porrà fine

alla sua maledizione e riporterà la magia nel regno in cambio di una vita, la sua?

𝗥𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲:

Elise Lysander, nipote del Re e Timoran dalla nascita, è considerata un membro di seconda classe nella famiglia reale. È una ragazza coraggiosa e determinata. La cultura Timoran era arcaica, per dare in sposa Elise, la famiglia sceglierà per lei l’uomo più ricco e forte e anche più anziano di lei. 

Elise non vuole essere un ornamento di un uomo, come la madre. 

Il giovane Herr Legion Grey è il negoziatore della dote di Elise e avrà il compito di trovarle un marito. Con il passare del tempo proveranno attrazione l’uno per l’altra. 

Ho tante altre cose da scrivere nella recensione, ma non voglio spoilerare troppo questo bellissimo fantasy romance.

Una storia avvincente, fatta di colpi di scena, imprevisti, segreti da svelare e mistero. 

Pagina dopo pagina il romanzo avrà un’evoluzione inaspettata.

Ho apprezzato tantissimo Elise, combatte per quello in cui crede, è inarrestabile.

L’autrice ha creato intrecci perfetti e riesce a ribaltare ogni situazione nel corso della storia.

La penna di L.J. Andrews è scorrevole, accattivante e brillante.

Ho amato “Una condanna di ombra e spine”, è un retelling de “La Bella e la Bestia” e se amate il genere fantasy romance, enemies-to-lovers, arranged marriage, romance, fae, magic, Beauty and

the Beast with a Vikings twist, retelling questo romanzo fa al caso vostro.

Ringrazio Triskell Edizioni per l’opportunità .❤️

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5